Porto azzurro
19 Febbraio 2019Marina di campo
19 Febbraio 2019Distanza 17 mn (75 min circa)
Mezzo minimo consigliato capelli tempest 530
Noleggio minimo: giornata intera
Riparato dai venti di nw
Navigando da porto azzurro verso sud, incontriamo uno dei paesaggi piu suggestivi e particolari dell’ isola…con la vecchia zona mineraria ( vedrete i pontili di scarico delle vecchie miniere di ferro).
Raggiungerete in poche miglia Punta dei Ripalti, detta comunemente Punta Calamita, così chiamata per le anomalie magnetiche dovute alla estesa presenza di minerali di ferro.
La costa è alta e rocciosa, con interessanti caverne a pelo d’acqua: ci si può avvicinare senza timori, con tempo calmo, a motore, ma non è possibile dare fondo se non con calumi impressionanti.
L’ideale è naturalmente un gommone, la località è frequentatissima dai sub e anche dai pescatori. Il fascino di questa parte della costa è la presenza umana vicina allo zero: salvo qualche relitto (anche imponente) di attrezzatura mineraria, non c’è una casa. Bene che vada vedrete sulle rocce qualche solitario escursionista, o più spesso delle capre.
Le rade che si incontrano ad W della Punta dei Ripalti sono molto aperte, contornate da spiagge ghiaiose e sabbiose, e presentano ampi fondali, cosicchè si può dare fondo solo avvicinandosi moltissimo (fondo di ghiaia e ciottoli mediocre tenitore).
In compenso, ripeto, è una costa deserta e, in calma. Fate attenzione all’unico pericolo serio, uno scoglio semisommerso a SW dei Gemini, se vi è calma si rischia di non vederlo. E occhi aperti se decidete di avventurarvi nel passaggio a terra dei Gemini, cosa che noi sconsigliamo vivamente, per il pericolo di urto.
Le spiagge interessanti di questa zona sono, il Remaiolo,
La spiaggia nera, la spiaggia bianca e lo Stagnone.